sabato 11 giugno 2016

Progettare in partnership per i Distretti del commercio




I laboratori Progettare in partnership per costruire azioni locali collaborative, che con Graziano Maino stiamo sviluppando in diversi contesti, si stanno dimostrando interessanti anche per i Distretti urbani del commercio, i Distretti diffusi di rilevanza intercomunale e i Distretti dell'attrattività, organizzazioni che a tutti gli effetti si configurano come partenariati locali in grado di attivare collaborazioni inedite, di favorire cooperazioni non tradizionali, di sostenere la realizzazione di progetti realmente trasformativi.

Contesti sempre più variegati, comunità articolate e nuovi problemi richiedono infatti la ricerca e lo sviluppo di soluzioni originali e innovative.
Gli attori locali - pubblici, privati e non profit - sono chiamati ad agire in partenariati cross-sector, trasversali agli ambiti del commercio, del turismo, della cultura, del welfare municipale, dell’occupazione, della rigenerazione urbana, della cura dei beni comuni.

A Pavia, per conto di PAVIASVILUPPO - CCIAA e in collaborazione con il Distretto Urbano del Commercio è in corso un laboratorio in tre moduli, un’opportunità per sviluppare competenze, acquisire strumenti e sperimentare concretamente metodologie finalizzate a ideare e realizzare progetti collaborativi trasversali a diversi settori.

Moduli

1 Contesto, idea, problema, ecosistema di progetto
Martedì 31 maggio 2016 | Dalle 9.15 alle 12.30

Le idee progettuali nascono in un contesto, si sviluppano in un ecosistema, affrontano problemi, richiedono alleanze.
Nell’ambito del primo modulo verranno affrontate le seguenti questioni. Quali punti di forza e di debolezza esprime il contesto? Quali opportunità emergono? Quali problemi si intendono affrontare?
Qual è l’idea alla base del progetto in partnership? In che modo la proposta progettuale può contribuire a risolvere i problemi individuati? Di quali relazioni formali o informali dispone chi avanza la proposta progettuale? Quali organizzazioni costituiscono l’ecosistema di progetto?


2 Obiettivi, azioni, coordinamento e condivisione delle responsabilità
Giovedì 9 giugno 2016 | Dalle 9.15 alle 12.30

I progetti puntano a obiettivi trasformativi, si declinano in azioni e attività, hanno bisogno di cura e di coordinamento.
Il secondo modulo è dedicato alla messa a fuoco del progetto. Quali sono gli obiettivi trasformativi del progetto? Quali sono i cambiamenti attesi? In quali azioni si articola il progetto? In quali attività si sviluppa ciascuna azione? In quali tempi si intendono realizzare le diverse attività? Quale coordinamento e quale governance (assetto di responsabilità) si immagina per il progetto? Come si compone il gruppo di lavoro di progetto? Quali competenze sono necessarie?


3 Promozione, storytelling, diffusione dei risultati
Mercoledì 15 giugno 2016 | Dalle 9.15 alle 12.30

I progetti hanno bisogno di visibilità: vanno raccontati, comunicati, rendicontati.
Al centro del terzo modulo c’è il tema della comunicazione del progetto, anche finalizzata alla ricerca di alleati e finanziatori.
Come presentare e promuovere il progetto per ricercare alleanze e finanziamenti? Come costruire la comunicazione del progetto e la sua rendicontazione pubblica? Quali sono i risultati attesi e quantificabili dell’intervento? Come comunicarli?


Metodo

Tutti i moduli del laboratorio Progettare in partnership prevedono un minimo di inquadramento teorico, confronto a partire dalle esperienze, strumenti operativi, link utili per approfondire, project work.
Suddivisi in piccoli gruppi di lavoro, i partecipanti delineano abbozzi progettuali, a partire dalle idee di ciascuno.
Si utilizza il Partnership Project Canvas, una grande tela che comprende tutti gli ingredienti costitutivi di un piano di lavoro in partnership. Vengono inoltre resi disponibili altri strumenti per favorire collaborazione efficace nei gruppi di lavoro e per alimentare focus group strutturati e produttivi (vedi il cofanetto Strumenti per progettare).